Con D.P.C.M. 25 febbraio 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 47 del 25.02.2020, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha adottato ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Le disposizioni del D.P.C.M. che riguardano la Scuola possono essere così sintetizzate:
- I viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate sono sospese fino al 15 marzo. E’ possibile recedere dal contratto di “pacchetto turistico”, con diritto al rimborso integrale dei pagamenti effettuati, senza corrispondere spese di recesso.
- Per la durata della sospensione dell’attività didattica, i Dirigenti scolastici possono attivare, di concerto con gli organi collegiali, modalità di didattica a distanza, anche tenendo conto delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
- Ripristino (solo fino al 15 marzo 2020) dell’obbligo del certificato medico al rientro dopo un periodo di assenza superiore a 5 giorni.
- La modalità del lavoro agile è applicabile dai datori di lavoro anche senza gli accordi individuali previsti dalla vigente normativa, nelle Regioni Emilia, Friuli, Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria (solo fino al 15 marzo 2020).